Blackrock è un termine entrato a far parte della finanza italiana perché è il nome della più grande società di investimento al mondo.
Blackrock riesce a controllare circa 15 mila miliardi di dollari, ed in termini di masse di denaro gestite è il più grande gestore indipendente quotato alla Borsa di New York, quindi è una realtà di grande influenza a Wall Street ed a Washington.
La società è leader in America negli ETF e ETC, inoltre ricopre un ruolo di primaria importanza nella piazza finanziaria di Milano, lavorando con i prodotti iShares che vengono quotati sull’indice ETF Plus della Borsa Italiana.
Blackrock iniziò ad operare in ambito finanziario nel 1988 con il gruppo Blackstone, successivamente nel 1992, Laurence D. Fink, Ralph Schlsstein e Keith Anderson decisero di abbandonare Blackstone e fondarono Blackrock, una società di risparmio gestito.
Era il 1995 quando Blackrock iniziò la fusione con PNC Financial Services, a cui nel 2006 si aggiungono Merrill Lynch Investiment Managers, e nel 2009 Barclays Global Investors.
Queste nuove realtà finanziarie incorporate, hanno portato alla produzione degli iShare, ovvero uno dei principali fornitori di ETF al mondo.
Gli iShare sono stati creati nel 1996, grazie a Barclays, che con uno strumento riusciva a replicare gli indici MSCI introdotti da Morgan Stanley, chiamato con l’acronimo WEBS: World Equity Benchmark Shares.
Negli anni Blackrock è diventato il più grande gestore di risparmio al mondo, arrivando nel 2009 a contare 3.350 miliardi di dollari.
Caratteristiche distintive di Blackrock
La società di investimento è leader nell’offerta di:
- servizi di consulenza per gli investimenti
- gestione del risparmio
- gestione del rischio
e si rivolge sia a clienti istituzionali che privati.
Blackrock è in grado di offrire moltissime soluzioni di investimento nelle seguenti aree:
- nel reddito fisso
- nel segmento azionario e monetario
- nel real estate
Blackrock oltre alla sua sede principale di New York conta più di 40 uffici distribuiti in 22 Paesi, operando in modo influente e redditizio in molti mercati finanziari:
- europei
- statunitensi
- asiatici
- australiani
- mediorientali
La Filosofia BlackRock
Blackrock ha sempre usato una propria filosofia di investimento di successo: la società di investimento si basa sull’assunto che gestori con una solida esperienza alla spalle, grazie ad un processo di gestione disciplinato e da strumenti di analisi integrati e molto sofisticati e innovativi, riescono a creare in modo stabile valore per gli investitori.
Tale filosofia ha portato -Blackrock ad investire in modo continuativo nello sviluppo di competenze di investimento dei team di gestione, nonché nello sviluppo di infrastrutture tecnologiche e strumenti analitici innovativi con cui molti clienti della società hanno lavorato nella propria attività finanziaria tramite gli investimenti.
BlackRock e il mercato immobiliare
Blackrock ha fatto il suo ingresso anche nel mercato degli affitti retail: la società di investimento ha finanziato altre società che acquistano case e appartamenti, guadagnando dai relativi canoni locatizi.
Negli USA il business degli affitti è in continua crescita e il numero di case prese in locazione (secondo i dati diffusi alla fine del 2015) è aumentato di 2 milioni nel giro di un anno, mentre il tasso di proprietà immobiliare è calato ai minimi da circa 50 anni arrivando al 63,4 per cento.
Black Rock in Italia
L’ascesa di Blackrock in Italia è iniziata con il capitale di Intesa Sanpaolo, di cui prese una quota del 5%, arrivando a diventare il secondo socio dopo la compagnia Sanpaolo stessa, e sconfiggendo Cariplo.
Successivamente Blackrock è riuscito ad avanzare il suo potere anche in Unicredit, diventandone il principale azionista.
Nel 2009, a seguito della fusione con Barclays Global Investors, ha ereditato dalla società inglese molte partecipazioni in diverse società italiane arrivando a contare circa 8,9 miliardi di euro.
Nel 2014, in Italia Blackrock contava investimenti di circa 58 miliardi di euro.
La Consob ha fornito alcuni dati relativi alla più potente società di investimento al mondo, che affermano che al 6 giugno 2014 Blackrock è arrivata a possedere azioni di molte importanti società che compongono l’indice FTSE MIB di Piazza Affari, si tratta di:
- Banco Popolare – 6,851%
- Unicredit – 4,999%
- Rai Way – 5,28%
- Banca Popolare di Milano – 5,149%
- Azimut Holding – 5,004%
- Intesa Sanpaolo – 5,004%
- Telecom Italia – 6% tra azioni e derivati fino all’inverno del 2015.
- BlackRock possiede inoltre diverse quote in Atlantia – 5,020%
- Fiat S.p.A.- 2,83% (capitale volante) e Assicurazioni Generali – 2,8%.
In Italia, BlackRock gestisce 72 miliardi di dollari, tra fondi comuni, Etf e mandati; il mercato italiano rappresenta quindi una meta molto importante per la società di investimento leader al mondo.
Blackrock gestisce varie azioni tra le più grandi blue chip italiane, per 20 miliardi di dollari, mentre altri 20 miliardi sono investiti in corporate bond appartenenti ad aziende italiane e 10 miliardi sono investiti invece in titoli di Stato.
Per quanto riguarda i rapporti tra Blackrock e l’Italia, non mancano le critiche e molti sono i dubbi sul comportamento della nota società di investimento, ad esempio Blackrock è azionista della Deutsche Bank e nel 2011 annunciò la vendita dei titoli di Stato italiani arrivando a far esplodere il divario tra Btp e Bund.
La situazione è stata oggetto di critiche da parte di molti personaggi di rilievo del mondo della finanza e anche da parte di riviste specializzate quali Limes e La Stampa.
Limes si è soffermata sul divario tra Btp e Bund, considerata come la causa della “resa” di Berlusconi e dell’avvento di Monti.
Gli interessi di Blackrock sono stati analizzati dalla rivista con un punto di vista differente, senza troppa fiducia nei confronti della società di investimento che ha visto il culmine del suo successo in Italia con l’ascesa di Renzi a Palazzo Chigi e a seguito del drastico calo del Pil italiano.
Secondo Limes, Blackrock potrebbe essere la vera causa del dilagare della crisi italiana: Deutsche Banck aveva un azionariato diffuso, il 48% del capitale sociale era detenuto fuori dalla Repubblica Federale, e il suo azionista più importante era proprio Blackrock con il 5,1%.
La Stampa ha fatto inoltre sapere che fino allo scorso anno la “Roccia Nera” detiene in Deutsche Bank una quota ancor maggiore (il 6,62%) e ne è il maggior azionista.