I corsi di trading
Chi voglia approfondire i diversi aspetti legati alle diverse modalità per speculare online può scegliere di seguire dei corsi di trading, siano essi di tipo classico (in aula) oppure online.
Bisogna fare attenzione a non confondere i corsi online con i tutorial, visto che questi ultimi spiegano come effettuare una serie di operazioni e sono spesso anche molto ben dettagliati, ma non permettono l’interazione con i docenti.
I corsi online (almeno quelli organizzati da enti seri e ben organizzati) permettono di poter interagire con i docenti, dei quali vengono riportati i contatti per eventuali domande o chiarimenti.
Inoltre, i corsi online non sono sempre disponibili sul web, ma seguono giorni ed orari ben definiti a seconda della tipologia del corso stesso.
Sicuramente molto più fruttuosi sono i corsi frontali, che permettono non solo di seguire le differenti lezioni, ma anche di avere un confronto diretto con i docenti in aula.
A seconda dell’ente organizzatore e del tipo di corso, i docenti possono essere professori universitari esperti nei rami economici e finanziari o professionisti del trading.
E’ fondamentale, naturalmente, prima di decidere di iscriversi ad un corso, assicurarsi della serietà dell’ente promotore e della professionalità dei docenti.
Solitamente, l’organizzazione dei corsi di trading è a cura di banche, di Università (solitamente sotto forma di seminari o master), società di intermediazione finanziaria, ma anche di broker o di noti trader.
A seconda del tipo di corso e dell’organizzatore stesso, poi, si possono avere corsi gratuiti o a pagamento.
La differenza tra le due tipologie non sta nella professionalità del corso, quindi non bisogna pensare che in un corso a pagamento si possa imparare di più che in un corso gratuito.
Tuttavia è più probabile trovare corsi gratuiti di tipo base, ossia di avvicinamento al trading, mentre per argomenti altamente specifici diventa più raro poter avere la possibilità di partecipare ad un corso che non preveda una quota di iscrizione.
Come scegliere il corso di trading
Esistono corsi molto generici, che offrono una panoramica su tutti i diversi aspetti del trading online senza tuttavia entrare troppo nei dettagli:
questo tipo di corso è perfetto per quanti si avvicinano per la prima volta al trading, ma sicuramente non è indicato per quanti siano già in possesso di una serie di strumenti di trading ed operino da diverso tempo nei mercati e nelle borse.
I trader esperti dovrebbero puntare solo su corsi specifici, che trattano nel dettaglio un determinato argomento, come ad esempio la definizione di un trend e il suo utilizzo per le analisi tecniche, oppure il riconoscimento e l’uso dei ritracciamenti di Fibonacci o ancora l’applicazione delle tecniche di hedging e così via.
A seconda della struttura e della durata dei corsi, questi argomenti possono essere trattati in maniera teorica e/o pratica, con esempi realistici realizzati tramite l’aiuto di simulatori e robot.
I costi dei corsi
La grande varietà di corsi di trading porta ad un range di prezzi molto ampio. Molti corsi, soprattutto quelli di livello base, sono gratuiti, e vengono offerti sia dalle Università sia da istituti di credito o da altri enti finanziari. Solitamente sono tenuti in forma di seminari informativi e permettono di creare una prima base di conoscenze sul trading in generale.
I corsi più avanzati invece, sono quasi tutti a pagamento, e i prezzi possono oscillare dai 100 ai 5000 euro a seconda che si tratti di lezioni uniche di poche ore o di veri e propri stage di più giorni e che quindi includono i costi di vitto e alloggio. Quasi tutti i corsi assicurano la distribuzione di materiale didattico e di dispense per poter approfondire quanto detto in aula.